Il rabarbaro è una pianta erbacea d’origine cinese e nel continente asiatico il suo uso in cucina risale a mille anni fa, mentre in occidente il suo utilizzo è piuttosto recente, soprattutto nell'europa del nord e continentale.
In Italia il rabarbaro non è molto facile da trovare.
Si utilizza principalmente il gambo; le foglie sono commestibili però non è consigliabile mangiarle per il loro contenuto in acido ossalico che in grandi quantità può essere tossico.
Forse avrete delle difficoltà a reperire la marmellata di rabarbaro, nel caso chiedete al vostro ortolano di fiducia di procuravi la pianta...e divertitevi a fare la marmellata!
LEGGI LA RICETTA
ingredienti
350 gr farina di farro
150 gr nocciole
2 uova
70 gr zucchero
2 cucchiai di miele
150 gr burro
1 bustina di lievito
cannella, essenza di vaniglia, zenzero in polvere, q.b.
1 barattolo di marmellata di rabarbaro
procedimento
Tritare al mixer le nocciole
unire tutti gli ingredienti secchi, nocciole tritate, farina di farro, zucchero, lievito, cannella.
ingredienti secchi |
Aggiungere il miele e il burro e incominciare a mischiare
Infine aggiungere le uova e mescolare il tutto nuovamente, fino ad ottenere un impasto omogeneo
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Lasciare riposare la pasta in frigo avvolta da pellicola trasparente per circa 30 minuti.
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Farcire con la marmellata.
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Se avanza dell'impasto, decorarare a piacere
infornare,a forno già caldo, a 180° gradi per circa mezz'ora
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